Il drenante linfatico: Diosmina
Che cos’è la diosmina?
E’ un glicoside flavonico, ovvero una molecola formata da una subunità zuccherina legata alla subunità flavonica, il cosiddetto aglicone diosmetina. Per esplicare la propria azione, la diosmetina dev’essere liberata dalla struttura glicosidica, e ciò avviene nell’intestino, ad opera della flora batterica. La diosmetina è quindi rapidamente assorbita e distribuita, con un’emivita di 23-46 ore. I metaboliti attivi derivanti dalla sua trasformazione sono in grado di fissarsi alle pareti vascolari. E’ inoltre soggetta a ciclo enteroepatico che ne aumenta la permanenza nel plasma. La diosmina è dotata di azione flebotonica, ampiamente dimostrata; il suo impiego è consolidato nella ritenzione idrica tessutale, per la sua azione stimolante del drenaggio linfatico.
Funzioni
Tra le varie funzioni si annoverano:
- riduzione della permeabilità capillare
- aumento delle contrazioni dei capillari linfatici
- inibizione della ialuronidasi – enzima coinvolto nella degradazione di componenti strutturali
- antiossidante
- antiinfiammatoria per inibizione della produzione di mediatori chimici proinfiammatori